Pubblicato in Gazzetta Ufficiale italiana il Decreto del Ministero dell’Ambiente che approva lo statuto del Biorepack – Consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabili.
Ai fini delle attività del consorzio per plastica biodegradabile e compostabile si intende quella certificata conforme alle norme armonizzate UNI EN 13432:2002 e/o UNI EN 14995:2007 da parte di organismi accreditati.
Il Consorzio concorrere a conseguire gli obiettivi di riciclo e di recupero di tutti i rifiuti di imballaggio e materiali di imballaggio prodotti nel territorio nazionale. In particolare, il Consorzio razionalizza, organizza, garantisce, promuove e incentiva:
– in via prioritaria, il ritiro/riciclo dei rifiuti di imballaggio in plastica biodegradabile e compostabile e delle frazioni similari, conferiti al servizio pubblico – con particolare riferimento a quello di raccolta differenziata della frazione organica dei rifiuti urbani – su indicazione del Consorzio nazionale imballaggi (Conai);
– la raccolta dei rifiuti di imballaggio in plastica biodegradabile e compostabile secondari e terziari, e delle frazioni similari, su superfici private.
Tra gli obiettivi del Biorepack c’è anche l’etichettatura degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile e delle frazioni similari, nonché la loro riconoscibilità da parte dei cittadini/consumatori, ai fini della corretta gestione di tali materiali nell’ambito della raccolta differenziata della frazione organica dei rifiuti urbani, evitando così contaminazioni con altri flussi di rifiuti e contrastando le false dichiarazioni ambientali.
Biorepack diventa il settimo consorzio di filiera CONAI.