Giornata mondiale della salute mentale

Il 10 ottobre di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale. L’evento, supportato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), è stata celebrata per la prima volta il 10 ottobre 1992 su iniziativa di Richard C. Hunter, allora Vice Segretario generale della Federazione mondiale per la salute mentale (WFMD). Obiettivo della campagna è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi di salute mentale in tutto il mondo, affrontare le problematiche legate alla salute mentale e incoraggiare la creazione di politiche e servizi adeguati.

Il tema della campagna 2024

Per il 2024 il tema centrale della Giornata Mondiale della Salute Mentale è “Salute mentale sul lavoro”.

Giornata della salute mentale 2024

Il lavoro può essere fonte di soddisfazione, ma anche di stress e malessere. Secondo i dati dell’OMS si stima che nel 2019 il 15% degli adulti in età lavorativa soffrisse di un disturbo mentale. A livello globale, si stima che ogni anno si perdano circa 12 miliardi di giornate lavorative a causa di depressione e ansia, con un costo di 1 trilione di dollari all’anno in termini di perdita di produttività.

Sul lavoro, i rischi per la salute mentale, detti anche rischi psicosociali, possono essere correlati, tra le altre cose, al contenuto del lavoro o all’orario di lavoro, alle caratteristiche specifiche del posto di lavoro o alle opportunità di sviluppo di carriera. Le condizioni di lavoro sfavorevoli, lo stress prolungato, il sovraccarico di compiti e la mancanza di supporto sociale possono contribuire al deterioramento della salute mentale.

L’OMS evidenzia che oltre la metà della forza lavoro globale lavora nell’economia informale, dove non esiste alcuna tutela normativa per la salute e la sicurezza. Questi lavoratori spesso operano in ambienti di lavoro non sicuri, lavorano molte ore, hanno scarso o nessun accesso a tutele sociali o finanziarie e subiscono discriminazioni, tutti fattori che possono minare la salute mentale.

Le misure di prevenzione e di protezione

Prevenire le condizioni di salute mentale sul lavoro significa gestire i rischi psicosociali sul posto di lavoro.

L’OMS raccomanda ai datori di lavoro di farlo implementando interventi organizzativi che mirino direttamente alle condizioni e agli ambienti di lavoro. Gli interventi organizzativi sono quelli che valutano e poi mitigano, modificano o rimuovono i rischi sul posto di lavoro per la salute mentale. Gli interventi organizzativi includono, ad esempio, la fornitura di accordi di lavoro flessibili o l’implementazione di quadri per affrontare la violenza e le molestie sul lavoro.

Proteggere e promuovere la salute mentale sul lavoro significa rafforzare la capacità di riconoscere e intervenire sui problemi di salute mentale sul lavoro, in particolare per le persone responsabili della supervisione di altri, come i dirigenti. L’OMS raccomanda: formazione manageriale per la salute mentale; Formazione dei lavoratori; interventi volti a consentire agli individui di sviluppare competenze volte a gestire lo stress e ridurre i sintomi di salute mentale, compresi interventi psicosociali e opportunità di attività fisica ricreativa.

Fonte: World Health Organization

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